Le "Hector Bags" di Thom Browne
- petitmagmi
- 28 mag
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 30 mag
OMAGGIO AL SUO AMATO BASSOTTO HECTOR
Tutto comincia nel 2016 durante la fashion week di New York, quando Thom Browne presenta in passerella un bassotto in pelle.
La sfilata, svoltasi nel quartiere glam di Chelsea, in un parco allestito per l’occasione con alberi e sentieri per camminare, vede due modelli eleganti vestiti con abiti signorili quasi di altri tempi, incamminanarsi per la loro loro passeggiata pomeridiana, quasi in stile downton abbey..
Ma non sono soli, c’è anche un piccolo cagnolino sulle ruote, tipo i vecchi giochi di una volta.
E' L'INIZIO DI UNA VERA PET-MANIA COUTURE
Non solo un semplice omaggio al suo amato cane Hector, un nome che richiama un personaggio mitologico, simbolo di forza e resistenza, ma una vera e propria must have bag.
Hector non è solo un cane, ma un vero e proprio simbolo di affetto, di ironia, ma sopratutto di stile fuori dagli schemi.
ICONA FASHION
da allora la Hector Bag è diventata un' icona: scultura in miniatura, borsa statement, oggetto del desiderio per fashioniste - i (e dog lovers) di tutto il mondo.
GLI ESORDI
Thom Browne nacque nel 1969 a Allentown, in Pennsylvania, Stati Uniti.
Dopo aver studiato alla Parsons School of Design di New York, nel 2001 fondò il suo marchio omonimo, inizialmente concentrandosi sull’ abbigliamento maschile. La sua estetica si caratterizzava per l’uso di tagli sartoriali impeccabili, dettagli curati e un approccio ironico alla moda tradizionale del momento.
Nel 2003, Browne lancia la sua prima collezione di prêt-à-porter, che riscuote subito successo grazie alla sua capacità di reinterpretare il classico con un tocco di originalità, quasi canzonatorio, ma sempre attento ai dettagli, alla qualità dei materiali ed a un suo minimalismo distintivo.
il primo flagship store
Nel corso degli anni, Thom Browne amplia la sua offerta, includendo accessori, calzature e, naturalmente, borse.
La sua crescita è costante, ed inevitabile, visto il positivo riscontro: nel 2011, il brand apre il suo primo flagship store a New York, seguito da negozi a Parigi, Londra e Tokyo.
La sua presenza nelle fashion week di tutto il mondo consolida la sua posizione come uno dei designer più innovativi del settore.
La Hector bag diventa quindi il suo tratto distintivo e in ogni stagione prevede nuove declinazioni: dal classico total black alle versioni in tweed, velluto o stampa cocco, fino alle edizioni in oro e argento metallizzato che sembrano uscire da una galleria d’arte.
Ma sempre regolabile, a spalla o tracolla, con chiusura a zip e scomparti interni ben organizzati che la rendono pratica e funzionale.
Oggi più che mai un’icona pet-chic...
.... per chi porta il proprio amore per gli animali sempre con sè ma con molto, molto glamour.
la fun-mix pebble al V&A museum
Nel 2019, il Victoria and Albert Museum di Londra ha acquisito una Hector Bag, la “Fun-Mix Pebble” in versione pelle grigia martellata più stilizzata e grafica dell’originale, per la sua collezione permanente, riconoscendo l’importanza culturale e stilistica di questo accessorio ispirato al bassotto di Thom Browne.
Nel tempo a far compagnia a Hector si sono aggiunti anche altri animali: balene, pecore, granchi...quasi un’Arca di Noè.
In un panorama in cui l’innovazione si sposa con la maestria artigianale, la Hector Bag continua ancora oggi a rappresentate un’icona di stile, capace di ispirare e affascinare il pubblico di tutto il mondo.
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