Pijama Couture, la nuova tendenza
- Redazione
- 4 set
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 14 ott
Indossare il pigiama in città, al lavoro o la sera? Ora si può! Anzi è super cool!

La morning routine è comune per chiunque viva con il suo amatissimo amico a quattro zampe: suono della sveglia con scodinzolio e una voglia matta di uscire per la sua passeggiata mattutina.
Se prima del caffè e di una sana colazione è davvero troppo impegnativo pensare all’outfit, la soluzione è a portata di tendenza e si chiama “pijama couture”.
Perché uscire in pigiama (ma attenzione a quale modello scegliere) è oggi più che mai super trendy. Abbiamo tutti in mente con quale inconfondibile stile lo indossasse l’iconica Carrie Bradshaw di "Sex and the City" per le vie di Manhattan abbinandolo con assoluta nonchalance alle scarpe di Manolo Blahnik e alle borse di Dior.

Da Rihanna alle passerelle: il lazy look fa tendenza
Dopo Jennifer Lawrence, testimonial di un lusso discreto e urban chic, anche la iper-paparazzata Rihanna, nel suo ultimo maternity style, dimostra che non tutti i pigiami sono uguali.
Per le strade di Los Angeles la cantante sfoggia modelli preziosi e ampi in seta pastello a righe abbinati al foulard in tono e ad accessori griffatissimi: maxi-orecchini Swarovski per Valentino, occhiali da sole Bottega Veneta, tracolla Gucci e scarpe Maison Margiela.
Se Rihanna ci ricorda che sono gli accessori a creare il look giusto, dimostrano di essere sempre sul pezzo Domenico Dolce e Stefano Gabbana. Che hanno portato sulle passerelle della sfilata Dolce&Gabbana uomo Primavera-Estate 2026 una serie di pigiami dalle linee fluide dai più semplici a righe o a fiori ricamati, ai leopardati fino a quelli con applicazioni di cristalli.
Il messaggio è chiaro: si indossano con apparente disinvoltura la mattina, con rigore al lavoro e con eccentrica eleganza la sera.

Le pioniere della moda-pigiama: Chanel e Galitzine

La “divisa da salotto” ha una lunga storia che affonda le sue radici all’inizio del secolo scorso ma sarà l’iconico completo pantalone in seta bianca indossato anche in spiaggia da Coco Chanel a decretarne la vera svolta.
Le dive negli Anni Trenta, da Greta Garbo a Joan Crawford lo trasformano in abito femminile e sensuale portandolo sul grande schermo.
La svolta in senso moderno arriva con la principessa georgiana Irene Galitzine che, nel 1960, sulla storica passerella della Sala Bianca di Palazzo Pitti a Firenze, presenta quei completi con pantaloni e casacche in shantung di seta dai colori sgargianti che Diana Vreeland ribattezzò “pigiama palazzo”.
La sua storia racconta di un capo intramontabile, reinterpretato in ogni epoca e stile, stropicciato o impeccabile e sartoriale, che non accenna a rallentare la sua corsa.
Meglio quindi iniziare a pensare a qualche idea di outfit per la prossima stagione incentrata proprio sul pigiama!
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